SEDAMS e FMSI chiedono con urgenza un’azione internazionale immediata per affrontare la crisi a Gaza. Almeno 30.000 persone sono morte, tra cui più di 12.300 bambini. 

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che le persone a Gaza rischiano la vita per trovare cibo, acqua e altri rifornimenti – tale è il livello di fame e disperazione durante l’assalto israeliano alla Striscia. 

Il mondo assiste con crescente preoccupazione al continuo deteriorarsi della situazione umanitaria a Gaza, causando immense sofferenze alla popolazione civile innocente. SED, AMS e FMSI esprimono profonda preoccupazione e solidarietà alla popolazione di Gaza. 

Chiediamo alla comunità internazionale, ai leader mondiali e alle organizzazioni umanitarie di dare priorità alle seguenti azioni urgenti: 

1. Cessate il fuoco permanente: Chiediamo con urgenza un cessate il fuoco permanente e la cessazione delle ostilità a Gaza. 

2. Accesso umanitario: Deve essere garantito l’accesso illimitato alle organizzazioni umanitarie per la consegna di aiuti essenziali, tra cui cibo, acqua pulita, forniture mediche e risorse educative. La sofferenza di civili innocenti, soprattutto bambini, non può continuare. 

3. Soluzioni a lungo termine: Sebbene sia essenziale affrontare la crisi immediata, è imperativo trovare una soluzione a lungo termine al conflitto di Gaza. La comunità internazionale deve lavorare per una pace duratura, per la stabilità e per la protezione dei diritti umani per tutti.

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