L’India è il secondo paese più popoloso dopo la Cina con circa 1,2 miliardi di persone ed è il settimo paese più grande del mondo con una superficie di 3.287.000 km². Questo paese molto contrastato ha goduto di tassi di crescita fino al 10% per molti anni ed è una delle più grandi economie del mondo, con un prodotto interno lordo (PIL) di 1.644 miliardi di dollari. Ma solo una piccola percentuale della popolazione indiana ha beneficiato di questo impressionante boom economico finora, dato che la maggior parte delle persone in India vive ancora in condizioni di estrema povertà. Più di 800 milioni di persone in India sono considerate povere. La maggior parte di loro vive nelle campagne e si tiene a galla con lavori saltuari. La mancanza di lavoro che fornisce un salario vivibile nelle zone rurali sta spingendo molti indiani verso aree metropolitane in rapida crescita come Bombay, Delhi, Bangalore o Calcutta. Lì, la maggior parte di loro si aspetta una vita di povertà e disperazione nei mega-slum, composti da milioni di ondulazioni, senza sufficiente approvvigionamento di acqua potabile, senza smaltimento dei rifiuti e in molti casi senza elettricità. Le scarse condizioni igieniche sono la causa di malattie come il colera, il tifo e la dissenteria, in cui soprattutto i bambini soffrono e muoiono. La povertà in India colpisce i bambini, le famiglie e gli individui in una varietà di modi diversi attraverso:

  • Elevata mortalità infantile
  • Malnutrizione
  • Lavoro minorile
  • Mancanza di istruzione
  • Matrimonio infantile
  • HIV/AIDS

SCOPO DEL PROGETTO:

L’obiettivo dell’intervento è stato, quindi, quello di dare un sostegno alimentare e sanitario temporaneo di emergenza ai beneficiari identificati, consegnando pacchi pieni di: cibo (riso, olio di senape, lenticchie, grano, latte in polvere, sale, zucchero, tè e spezie), articoli per l’igiene (mascherine e sapone detergente).

IL PROGETTO IN BREVE:

In un paese dove la pandemia da COVID-19 ha fatto sì che le condizioni di vita dei cittadini peggiorassero molto rapidamente, il progetto Risposta di emergenza alla pandemia da COVID-19”, finanziato da Misean Cara, ha permesso di organizzare una distribuzione di pacchi alimentari e prodotti igienici per sfollati, famiglie molto povere, famiglie numerose con molti bambini, vedove o vedovi con una famiglia, famiglie con bambini piccoli e mendicanti di Talit e in alcuni villaggi limitrofi.

IL PROGETTO IN NUMERI:

  • 700 famiglie hanno ricevuto i pacchi igienici/alimentari
  • 100 medicanti hanno ricevuto i pacchi igienici/alimentari