IL PROGETTO IN BREVE:
Una vita con dignità – Diritti e uguaglianza di genere per giovani e adolescenti indigeni fornirà sostegno e strumenti alla popolazione attraverso progetti educativi e produttivi per migliorare la loro qualità di vita e la consapevolezza civica, nonché per rafforzare le loro capacità in modo sostenibile
CONTESTO:
Per molti anni, lo stato del Chiapas ha avuto i più alti tassi di povertà ed esclusione in Messico. L’effetto immediato è la mancanza di opportunità di istruzione e formazione, così come di opportunità economiche per i giovani indigeni, che è esacerbata dalla visione a breve termine che loro e le loro famiglie hanno dell’istruzione. Di conseguenza, l’inserimento lavorativo è svantaggioso.
La crisi economica che da molti anni colpisce il Messico e soprattutto il Chiapas, e che si è aggravata negli ultimi due decenni, ha portato alla migrazione della popolazione indigena dai comuni più poveri della regione alla città di San Cristobal; questa situazione ha esacerbato la tendenza storica di discriminazione nei confronti della popolazione indigena, che viene percepita come oggetto di carità e assistenza e come criminale e causa di tutti i mali che affliggono la città di San Cristobal. Questa discriminazione ha avuto come effetto la perdita dell’identità culturale e dei valori comunitari degli indigeni, nel tentativo di non subire disprezzo e di integrarsi in un settore della popolazione che li rifiuta proprio per la loro origine
SCOPO DEL PROGETTO:
Durante gli anni di lavoro a Chantiik, sono stati strutturati una serie di programmi di cura che consistono in diversi laboratori settimanali secondo i bisogni espressi dagli stessi beneficiari. I programmi sono:
-Responsabilizzazione nella salute e nella prevenzione: Rafforzamento nella salute globale.
-Empowerment nei diritti e nei valori: Apprendimento e riflessione su valori come solidarietà, cooperazione, rispetto, onestà, integrità, dignità.
-Empowerment per l’inserimento lavorativo: Questo programma è composto da diversi laboratori tutti focalizzati a fornire strumenti, in modo da ottenere un lavoro migliore una volta entrati nel mercato del lavoro.
-Empowerment nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione: Laboratori di fotografia e video.
-Rafforzamento scolastico: Sostegno specifico per i compiti a casa e per la scuola. Dato che la maggior parte dei beneficiari hanno ambienti familiari disfunzionali, dove la violenza intrafamiliare è un problema quotidiano, il sostegno psico-emotivo viene dato a tutti i beneficiari e alle loro famiglie.
Tutti questi programmi si basano sull’educazione globale come strumento di trasformazione sociale: l’inculcamento di valori umanistici, per contribuire alla costruzione di comunità più sane e armoniose; l’apprendimento dei diritti umani, affinché ogni beneficiario possa esercitarli, promuoverli e difenderli; la permanenza a scuola e il raggiungimento del miglior rendimento scolastico possibile, perché nessun altro spazio educativo può sostituire la scuola; la coscienza civica e il pensiero critico, per formare cittadini con pieni diritti ma anche disposti a rispettare pienamente le loro responsabilità; un’alimentazione sana e consapevole, come parte dell’integrità di cui il nostro corpo ha bisogno, e il benessere psico-emotivo dei beneficiari e delle loro famiglie.
IL PROGETTO IN NUMERI:
51 beneficiari diretti
204 beneficiari indiretti