Project Assistant del Progetto “Equity of access to quality education for girls and disadvantaged children in Malawi”
Parlaci di te, Patrick.
Mi chiamo Patrick Siwinda, sono nato il 19 febbraio 1971 al Likuni Mission Hospital, nella Capitale del Malawi. Sono un esperto di governance e diritti umani e ho conseguito un diploma post-laurea in Fondamenti del monitoraggio della responsabilità sociale presso la Rhodes University della Repubblica del Sudafrica (RSA) e un diploma in Filosofia e Studi Umanistici presso l’Inter-Congregational Institute (ICI), precedentemente noto come Inter-Congregational Seminary (ICS) in Malawi. Sono anche un piccolo agricoltore commerciale.
Nel tempo libero svolgo attività di consulenza in materia di governance e diritti umani. Il mio lavoro è quello di Assistente responsabile del Progetto per l’Educazione delle ragazze in Malawi, tecnicamente noto come “Equità di accesso all’istruzione di qualità per le ragazze e i bambini svantaggiati in Malawi”, finanziato da Misean Cara e implementato dai Fratelli Maristi del Malawi, coadiuvati da FMSI. In qualità di Project Assistant del progetto, il mio compito è quello di garantire l’esito positivo delle attività e il raggiungimento dei relativi risultati, che si considerano raggiunti solo se coerenti con la proposta del progetto. In particolare tra i miei compiti sono inclusi:
Assicurare la comprensione e il successo del progetto, effettuarne un continuo monitoraggio e valutazione al fine di tracciare, analizzare, aggiungere valore e riferire informazioni rilevanti;
Fornire ai giovani e ai bambini materiale e programmi di supporto che migliorino le capacità comunicative e la fiducia in loro stessi (come discorsi in pubblico, teatro, club di scrittura, discussioni di gruppo per migliorare l’uso dell’inglese nella comunicazione tra gli studenti, insieme ad iniziative di sviluppo delle capacità psicosociali e di acquisizione delle competenze);
Offrire supporto ai club per l’empowerment delle ragazze e sostegno alle soluzioni ICT tra gli studenti e il personale scolastico; non trascurando il necessario sostegno affinché i giovani e bambini aderiscano alle misure preventive di contrasto alla pandemia da COVID-19;
Sviluppare relazioni con gli stakeholder a livello nazionale, distrettuale e comunitario per migliorare il networking, la collaborazione e la visibilità.
Quale esperienza ti lega a FMSI?
Sono una persona ambiziosa che ha le competenze necessarie per pianificare e attuare progetti finanziati da donatori, monitorare e valutare interventi, facilitare e mobilitare le comunità, fare valutazioni rurali partecipative (PRA), imparare e agire in modo partecipativo (PLA), lavorare con le comunità locali, le ONG e i dipartimenti governativi, utilizzare metodologie di ricerca qualitative e quantitative, gestire e interpretare i dati.
È in questo contesto che, a un certo punto, l’Amministrazione dei Fratelli Maristi mi ha ingaggiato per fornire interventi di sviluppo delle capacità per il Progetto New Horizon e, alla fine, questi impegni part-time facilitati dalla partnership istituzionale, hanno portato al mio attuale lavoro a tempo pieno.
Poiché assisto il Project Management Team nell’attuazione del progetto, gestendo e promuovendo gli interventi delle attività attraverso i team di progetto locali in ogni scuola target, sono tenuto a fornire un supporto di supervisione all’Executive Management e a influenzare i processi decisionali informati, mantenendo la comunicazione e il coordinamento con la Provincia. In questo contesto, FMSI assiste nell’applicazione delle procedure dei donatori, nel monitoraggio e nella valutazione secondo gli obiettivi del progetto nell’ambito degli accordi decisionali. Da qui la mia chiara relazione con FMSI.
Cosa rappresentano per te i princìpi di equità, non discriminazione, solidarietà e giustizia?
I principi di equità, non discriminazione, solidarietà e giustizia rimangono i pilastri fondamentali dello sviluppo umano integrale che sostengono e influenzano la crescita del capitale sociale, contribuendo a una significativa trasformazione umana per il bene comune.
Ti senti vicino ai valori e alla missione di FMSI?
La mia chiara comprensione e convinzione personale è che FMSI e le istituzioni Mariste prendano molto sul serio il proprio dovere nei confronti di tutti i discenti; nelle scuole affidate alle loro cure si creano le condizioni per dare vita ad un ambiente favorevole in cui tutti i bambini sono al sicuro, apprezzati, rispettati e le loro opinioni sono accolte. Le scuole coinvolte sono governate dalla politica Provinciale Marista per la salvaguardia dell’infanzia; l’adozione formale di una politica di protezione fornisce linee guida agli istituti e al loro personale per creare ambienti sicuri: pertanto tutte le scuole coinvolte nell’attuale iniziativa attuano una politica di protezione nei confronti dei minori.
Come unità di gestione dei progetti, abbiamo sempre allineato e riferito i nostri processi di pianificazione e attuazione degli interventi agli intenti dei quadri giuridici internazionali, nazionali e locali. Ciò significa che nel mio lavoro di assistenza all’attuazione dei progetti devo garantire che i diritti dei bambini siano rispettati, promossi, protetti e che riflettano realmente i princìpi costituzionali fondamentali. Mi sento dunque vicino ai valori e alla Missione di FMSI.
Quanto sono importanti tali valori nell’educazione di un bambino?
I valori sopra menzionati rimangono di primaria importanza nell’educazione dei bambini, pertanto, le scuole destinatarie del progetto devono promuovere attivamente il benessere e lo sviluppo degli studenti adottando e attuando progressivamente politiche e legislazioni volte a raggiungere gli obiettivi educativi di ragazze/i e bambine/i vulnerabili. Dobbiamo facilitare l’introduzione di misure che garantiscano la responsabilità, la trasparenza, l’integrità personale e la moralità umana e che, in virtù della loro efficacia e trasparenza, rafforzino la fiducia nelle istituzioni pubbliche.
Come descrivesti FMSI in poche parole?
FMSI difende i diritti e i doveri dei bambini.