Il 14 agosto 2021 un terribile terremoto ha nuovamente devastato il territorio di Haiti, colpendo gravemente la zona della Grand’Anse, ove si trovano le comunità e le Scuole Mariste. Molte delle case della zona sono state distrutte o seriamente danneggiate, impoverendo ulteriormente le famiglie, cui sono venuti a mancare beni primari, ivi compresi quelli di tipo alimentare. L’assassinio del Presidente Jovenel Moïse, unitamente alla pandemia e all’esacerbarsi della povertà, ha acuito i disordini e l’insicurezza, complicando ulteriormente la situazione degli abitanti della regione della Grand’Anse colpiti dal terremoto. Il terremoto è stato avvertito a Port-au-Prince (la capitale del Paese) e nella Repubblica Dominicana. È stato uno dei terremoti più forti che hanno colpito i Caraibi dal 2010, quando un sisma uccise più di 250.000 persone e distrusse abitazioni e campi coltivati. Haiti è uno dei Paesi più economicamente vulnerabili del mondo e i terremoti esacerbano una situazione già drammatica. 

SCOPO DEL PROGETTO:

I Fratelli Maristi si sono attivati da subito per aiutare la popolazione, identificando 145 famiglie in condizione di grave vulnerabilità – per un totale di 580 persone – che, grazie al sostegno di FMSI in collaborazione con Maristen Solidarität International (Germania) e la Provincia Marista Mediterránea, hanno ricevuto beni alimentari per un periodo di un mese. I Fratelli Maristi di Haiti hanno provveduto alla distribuzione dei pacchi alimentari presso le località di Dame Marie, Les Cayes, Latibolière. 

Una parte delle famiglie sfollate è stata ospitata presso strutture Mariste o nelle immediate vicinanze: di cui 35 all’interno del Collegio Alexandre Dumas di Latibolière, altre in sistemazioni di fortuna intorno alle case Mariste di Jeremie e di Dame Marie, mentre cinquanta famiglie appartenenti ad una comunità raggiungibile solo a piedi, non hanno potuto ricevere aiuto da parte del Governo o di altre Organizzazioni in quanto isolata. Il progetto di emergenza ha apportato aiuto concreto per il soddisfacimento dei bisogni primari della popolazione, restituendo ai beneficiari – al contempo – speranza nel futuro.

L’obiettivo del Progetto era di fornire nella situazione di emergenza sostegno alimentare e sanitario ai beneficiari identificati. Il supporto prevedeva la distribuzione di pacchi alimentari di prima necessità contenenti cibo (riso, olio, lenticchie, grano, latte in polvere, sale, zucchero) e articoli per l’igiene (mascherine e sapone detergente). Si è provveduto a distribuire pacchi alimentari e kit per l’igiene nelle quattro località ove operano i Fratelli Maristi per un totale di 580 persone assistite per un totale di 145 famiglie che hanno dovuto abbandonare la propria dimora o che abitavano nella propria casa parzialmente distrutta dal terremoto. L’assistenza alimentare ha permesso l’utilizzo delle personali risorse economiche dei beneficiari – per quanto esigue – per la ricostruzione delle abitazioni e per il sostegno economico del nucleo familiare nel periodo successivo.

IL PROGETTO IN BREVE:

L’obiettivo del Progetto era di fornire nella situazione di emergenza sostegno alimentare e sanitario ai beneficiari identificati. Il supporto prevedeva la distribuzione di pacchi alimentari di prima necessità contenenti cibo (riso, olio, lenticchie, grano, latte in polvere, sale, zucchero) e articoli per l’igiene (mascherine e sapone detergente).

IL PROGETTO IN NUMERI:

  • 145 famiglie per un totale di 580 persone (4 per famiglia). Ciascuno dei beneficiari ha ricevuto un sostegno alimentare grazie a questo progetto.

  • 4 località coinvolte

Obiettivi SDG: 2,3

Obiettivi Laudato Si’: 2