
FMSI, 18 ANNI DI CAMMINO ACCANTO AI BAMBINI, bambine E ALLE COMUNITÀ
Una storia che continua a crescere, con un sogno semplice: rendere normale ciò che è giusto.
Diciotto anni fa, in una piccola stanza di Roma, veniva firmato un atto davanti a un notaio. Sembrava un gesto formale, ma da lì è nata una storia che ha attraversato continenti, scuole, villaggi, emergenze e vite: la storia di FMSI – Fondazione Marista per la Solidarietà Internazionale.
Da quel giorno, il mondo è cambiato molte volte. Anche FMSI è cambiata, cresciuta, rinnovata.
Ma una cosa non è mai mutata: la convinzione che ogni bambina e ogni bambino abbiano diritto a un’infanzia sicura, a un’educazione di qualità e alla possibilità di costruire il proprio futuro.
Oggi, a diciotto anni dalla nascita, FMSI celebra una storia fatta di collaborazioni e comunità, oltre che di numeri.
Una storia costruita insieme a educatori, Fratelli Maristi, partner locali e donatori, che hanno creduto nella forza della solidarietà.
In questi anni, la Fondazione ha lavorato in contesti segnati da guerre, migrazioni e povertà, sostenendo scuole, programmi educativi e iniziative di emergenza che hanno restituito dignità e prospettiva a migliaia di bambini, bambine, giovani e famiglie.
Non solo solidarietà, ma vera partecipazione: ogni progetto è diventato uno spazio di formazione e di diritti, dove chi era in condizione di fragilità ha potuto far ascoltare la propria voce.
Dal 2011, con lo status consultivo presso le Nazioni Unite, FMSI ha portato quella voce anche nei luoghi dove si scrivono le politiche.
Attraverso i percorsi di advocacy e l’Esame Periodico Universale (EPU), bambine, bambini e adolescenti sono stati coinvolti nella formulazione di raccomandazioni rivolte ai loro governi.
Un segno concreto di come la partecipazione possa trasformarsi in cambiamento reale: nuove leggi, campagne di sensibilizzazione, e una cultura dei diritti sempre più condivisa.
Ogni traguardo è frutto di un lavoro collettivo.
FMSI non cammina mai da sola: lavora in rete con organizzazioni Mariste e laiche, con giornalisti, istituzioni e comunità locali.
E lo fa grazie al sostegno costante di donatori e donatrici che condividono la stessa visione: un mondo più giusto, dove ogni infanzia possa essere vissuta pienamente.
In questo cammino ci sono tante storie e tanti volti.
Uno tra i più cari è quello di Fr. Jude Pietersen, Fratello Marista sudafricano ed ex direttore di FMSI, che durante l’apartheid scelse di aprire le scuole dei bianchi anche ai ragazzi neri.
“E’ stata una cosa normale”, diceva. “Se viviamo insieme, perché dovremmo studiare separati?”.
Quel gesto semplice continua a ispirare FMSI: rendere normale ciò che è giusto.
Diciotto anni dopo, la Fondazione guarda avanti con la stessa energia del primo giorno.
Con la forza delle esperienze vissute e con la certezza che ogni passo, ogni incontro e ogni progetto possono contribuire a costruire un futuro in cui i diritti non siano un privilegio, ma un fatto quotidiano.
Buon compleanno, FMSI.
Diciotto anni di solidarietà che continuano a crescere, insieme.





