Lancio dei Youth Empowerment Clubs nelle scuole mariste di tutta l’Africa

Il 27 novembre 2025, i coordinatori Maristi provenienti da 5 Province dell’Africa si sono riuniti online per il lancio ufficiale di una nuova e audace iniziativa: la creazione della prima rete di 15 Youth Empowerment Clubs (YEC). L’incontro ha segnato l’inizio di uno sforzo regionale volto a mettere al centro dell’educazione marista del continente i diritti dei bambini e bambine, la loro partecipazione e la loro leadership. Hanno partecipato all’incontro: Sig. Andrea Rossi, Fr. Tiana Michel, Fr. Thomas Omari, Fr. Jean Claude Bundu, Fr. Michael Telewah, Sig.ra Eleonora Gastaldello, Fr. Francis Jumbe e Fr. Emmanuel Tyokor. 

Finanziato da Misean Cara e attivo fino a giugno 2026, il progetto è animato e supportato da FMSI, insieme al Segretariato di Solidarietà – CMI e al Segretariato di Educazione ed Evangelizzazione. Si basa sulla riuscita esperienza pilota in Malawi e guarda a una visione ancora più ampia: una rete continentale di 71 Youth Empowerment Clubs in tutte le scuole mariste dell’Africa entro il 2030.

 Cosa sono gli Youth Empowerment Clubs?

Gli Youth Empowerment Clubs sono molto più di attività extracurriculari. Sono spazi a misura di bambino dove ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 16 anni si incontrano per parlare delle questioni che li riguardano, imparare i loro diritti e responsabilità, e sviluppare la fiducia necessaria per esprimere le proprie opinioni. 

Attraverso i club, i bambini: 

  • imparano i diritti dell’infanzia e i diritti umani in modo accessibile e partecipativo; costruiscono autostima e un’opinione autonoma sul loro ruolo nella società; 
  • sono supportati per proteggere sé stessi e gli altri da abusi, violenze e sfruttamento; 
  • praticano public speaking, educazione tra pari e dialogo costruttivo; 
  • progettano e guidano piccoli progetti che rispondono ai bisogni delle loro scuole e comunità. 

Un potente esempio proviene dal Malawi, dove i bambini e le bambine coinvolti nel progetto pilota hanno contribuito direttamente alla revisione periodica universale (UPR) del Paese presso le Nazioni Unite — dimostrando che quando ai bambini vengono dati spazio, supporto e informazioni, possono influenzare processi nazionali e internazionali.. 

Guarda il programma pilota in Malawi: https://www.youtube.com/watch?v=0KT1b-VVdlE 

Un progetto regionale con radici locali

L’attuale fase annuale del progetto (1 ottobre 2025 – 30 giugno 2026) si concentra sull’istituzione di 15 Youth Empowerment Clubs in selezionate scuole Mariste di Kenya, Nigeria, Madagascar, Rwanda, RDC, Malawi, Tchad, Camerun e Ghana. Fin dall’inizio, l’iniziativa è stata guidata e sostenuta dall’African Mission Commission (AMC) e dalla Conferenza dei Superiori africani, garantendo che fosse radicata nella più ampia missione Marista in Africa e allineata alle priorità continentali in materia di educazione, uguaglianza e protezione dell’infanzia.

Ascoltare le scuole: i diritti dell’infanzia al centro

In preparazione al kick-off, è stato condiviso un questionario con le 15 scuole Mariste partecipanti: tutte hanno risposto — un segnale incoraggiante di impegno fin dall’inizio. 

I risultati hanno mostrato chiaramente che i diritti dell’infanzia sono considerati un tema prioritario per gli Youth Empowerment Clubs, confermando che i YEC arrivano al momento giusto: le scuole riconoscono che i diritti, la dignità e la partecipazione dei bambini e delle bambine sono al cuore di un’educazione di qualità e dello sviluppo comunitario. 

Allo stesso tempo, il sondaggio ha evidenziato un punto cruciale discusso durante l’incontro: sebbene i YEC siano pensati come spazi guidati dai bambini e bambine, insegnanti e presidi svolgono un ruolo fondamentale. Perché l’empowerment sia trasformativo, gli adulti devono comprendere il potere dell’agenzia dei bambini, delle bambine e come educatori e leader, possano agire da catalizzatori e non da guardiani. Il progetto prevede quindi la formazione di 45 membri del personale scolastico Marista che animeranno e supporteranno i club, contribuendo a creare un ambiente favorevole in cui le voci dei bambini siano accolte e prese sul serio.

Da 15 club oggi a 71 entro il 2030

Questa fase iniziale prevede: 

 

  • 15 Youth Empowerment Clubs 
  • circa 1.200 bambini e bambine come membri attivi 
  • oltre 21.000 giovani raggiunti attraverso campagne, attività di sensibilizzazione e iniziative tra pari 

Oltre le mura della scuola, attività comuni con famiglie e comunità locali contribuiranno a costruire un impegno condiviso su diritti dell’infanzia, leadership giovanile e accesso all’educazione. Il progetto riconosce in genitori, leader comunitari e religiosi, e autorità locali partner essenziali per rendere l’empowerment una realtà nella vita quotidiana dei bambini e delle bambine. 

Guardando al futuro, l’obiettivo è chiaro: entro il 2030, la rete dovrà crescere fino a 71 Youth Empowerment Clubs nelle scuole Mariste dell’Africa. Questi club potranno coordinare campagne, scambiarsi esperienze e collegare le azioni locali agli spazi globali di advocacy, come l’UPR. In questo modo, le scuole Mariste saranno sempre più riconosciute non solo come luoghi di apprendimento, ma come centri di trasformazione sociale guidata dai giovani.

Empowerment: processo e risultato

Durante il kick-off è emersa ripetutamente un’idea: l’empowerment è sia un percorso che un traguardo. 

  • Come processo, è il cambiamento continuo che avviene quando i bambini e le bambine sono informati, ascoltati, organizzati e sostenuti nel partecipare alle decisioni che li riguardano. 
  • Come risultato, l’empowerment è visibile quando i bambini e le bambine  sperimentano più controllo, più sicurezza, più apprendimento e una partecipazione più significativa nella vita quotidiana — a scuola, a casa e nelle comunità. 

Mettendo i bambini e le bambine al centro, investendo negli insegnanti come alleati e collegando l’azione locale all’advocacy regionale e globale, l’iniziativa Youth Empowerment Clubs contribuisce a costruire un futuro più giusto, inclusivo e centrato sull’infanzia in Africa — un club, una scuola e una giovane voce alla volta. 

Il prossimo incontro del progetto è previsto per il 22 dicembre 2025.

 

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.